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Microinfusore insulinico

Cos'è un microinfusore, come si mette, come funziona e quali sono i vantaggi?

Cos'è il microinfusore insulinico?

Il microinfusore insulinico è uno strumento utile per la gestione del diabete. Si tratta di un dispositivo portatile, piccolo e discreto, che tramite un set infusionale e un ago-cannula, somministra insulina ad azione rapida 24 ore su 24.Generalmente, il microinfusore è piccolo e discreto e può essere indossato durante tutte le attività della vita quotidiana, compresa l’attività fisica.

Comprende un set d’infusione e un serbatoio che vanno sostituiti in genere ogni 2-3 giorni e, per evitare l’insorgenza di infezioni, è necessario ruotare il sito di applicazione dell'ago cannula. 

Come funziona?

Il microinfusore insulinico imita l’azione del pancreas, rilasciando durante l’intera giornata il quantitativo  di insulina necessario all’organismo.

Tale dispositivo somministra l’insulina in due differenti modi:

  1. attraverso un’infusione basale continua, che mantiene normali i valori glicemici lontano dai pasti;
  2. con un’infusione di boli, che permette durante i pasti di fornire la corretta quantità di insulina a seconda degli alimenti assunti e della glicemia.

Come si applica?

A seconda del modello, il microinfusore può essere applicato direttamente sulla cute (patch pump o microinfusore a cerotto) oppure indossato, attaccandolo alla cintura, portandolo in tasca o applicandolo al reggiseno.

Il microinfusore è sempre dotato di un set infusionale che collega il serbatoio contenuto all'interno del dispositivo all'ago cannula che somministra l'insulina sottocute. L'ago viene generalmente applicato con un insertore dedicato.

 

Chi può utilizzare un microinfusore

Il microinfusore può essere utilizzato a tutte le età senza limitazioni. In genere, il microinfusore viene utilizzato maggiormente dai pazienti diabetici di tipo 1, in quanto su di essi ha un maggiore impatto nel migliorare il compenso glicemico.

In particolare, ne traggono maggiori vantaggi:

  • i soggetti con frequenti ipoglicemie e molto sensibili all’insulina, in quanto il microinfusore permette un rilascio di piccoli quantitativi di insulina;
  • persone che faticano a mantenere un corretto compenso glicemico;
  • chi ha un marcato fenomeno alba;
  • donne diabetiche in stato di gravidanza;
  • i pazienti che conducono una vita molto attiva e poco abitudinari.

Vantaggi

Rispetto alla terapia insulinica tradizionale, il microinfusore permette di ricevere un apporto di insulina preciso e costante nel tempo, emulando la funzionalità del pancreas; la velocità basale di somministrazione dell’insulina, inoltre, può essere regolata a seconda delle necessità e dello stato psicofisico del paziente. Essendo molto discreto, può essere portato sotto i vestiti senza essere notato, lasciando al paziente diabetico la libertà di vivere la propria quotidianità senza limiti e senza rinunce.

Il microinfusore nella vita di tutti i giorni

Il microinfusore non è una limitazione, anzi, può rappresentare un valido aiuto per gestire al meglio il diabete nella vita di tutti i giorni, conciliando lavoro, sport, visite mediche e viaggi.

Devi partire per un viaggio?

Nessun problema, anche in questo caso puoi portare con te il microinfusore, qualsiasi sia il mezzo di trasporto.

Leggi l’articolo dedicato al microinfusore in vacanza, con alcune utili indicazioni su come portare il dispositivo in aereo e affrontare al meglio il controllo di sicurezza prima di accedere al gate d’imbarco, e su come gestire il dispositivo nel caso di una vacanza al mare o in montagna.